Un curioso incidente ha attirato l’attenzione pubblica nella regione di Barmer, nel Rajasthan sud-occidentale, a pochi chilometri dal confine pakistano. Nei giorni scorsi, i radar dell’Aeronautica Militare Indiana hanno rilevato un oggetto volante di forma sferica che non ha risposto ai tentativi di comunicazione. Per motivi di sicurezza, è stato quindi ordinato il decollo di un caccia Su-30, che ha intercettato e distrutto l’oggetto in volo.
Secondo fonti ufficiali, i resti del velivolo non identificato sono stati recuperati e posti sotto analisi da parte delle autorità competenti. Le prime informazioni escluderebbero che si trattasse di un pallone meteorologico o di un dispositivo di ricerca atmosferica.
L’area dell’impatto è stata immediatamente chiusa al pubblico e messa in sicurezza dalle forze dell’ordine. Le squadre inviate sul posto avrebbero individuato diversi frammenti metallici di forma triangolare, la cui composizione non è ancora stata determinata.
Anche i residenti locali hanno riferito di aver percepito forti detonazioni dopo l’abbattimento, abbastanza intense da provocare crepe in alcune abitazioni. L’episodio, già ribattezzato dai media occidentali come il “Roswell indiano”, richiama alla memoria il celebre caso del 1947 negli Stati Uniti, alimentando nuove speculazioni sull’origine dell’oggetto caduto nei cieli del Rajasthan.